Vai al contenuto

  • Autore
  • AA.VV.
  • Titolo
  • Premio letterario Macchia d'Isernia 2014
  • Collana
  • Premio letterario Macchia d'Isernia
  • Pagine
  • 112
  • Anno
  • 2014
  • Prezzo
  • € 12,00

Eccoci all’appuntamento di Macchia d’Isernia con la letteratura. Con il racconto, con la fiaba, con la poesia e anche con uno spazio dedicato agli autori in erba, bambini e ragazzi, che nella scrittura possono trovare un piacere e una gratificazione, ma anche un incoraggiamento a leggere, prima che a prendere la penna e scrivere.
Nelle sue cinque edizioni giunte finora a buon fine, il Premio Letterario “Macchia d’Isernia” ha visto la partecipazione di centinaia di concorrenti di ogni parte d’Italia ed ha premiato decine di autori, come si può vedere anche nell’albo d’oro che pubblichiamo in fondo al volume. E siamo alla terza antologia, dopo quella del 2008 e quella del 2013. Noi, con tutto il rispetto per i libri elettronici, restiamo amanti della carta stampata e delle pubblicazioni tradizionali. Un libro si può toccare, maneggiare, sfogliare, si può sentirne l’odore. Un libro è un qualcosa di concreto, di tangibile, che rimane rimane nelle case, nelle biblioteche, pubbliche e private, e contribuisce in qualche modo alla costruzione dell’edificio culturale. Il costo di pubblicazione di un libro, oggi, con le nuove tecniche di stampa, è relativamente modesto, ma rimane comunque piuttosto elevato per gli organizzatori di questo premio e per l’Associazione “Maccla Saracena”, che riesce a vivere solo per merito e buona volontà di soci che non solo lavorano gratuitamente per la cultura ma che, tra l’altro, si autotassano anche. Cosí pure la giuria: impegna il proprio tempo e la propria professionalità senza compenso, solo per amore della poesia e della cultura. Ma i meriti di chi opera per la cultura non sempre vengono adeguatamente riconosciuti là dove c’è il potere politico e dove c’è il potere economico. Anche per questo una parola di lode va spesa per l’Amministrazione Comunale di Macchia d’Isernia, che pur coi problemi di bilancio in cui praticamente tutti i comuni e soprattutto i piú piccoli oggi si dibattono, continua a sostenere questo Premio. Consapevole, evidentemente, del valore e dell’importanza della cultura in una società distratta come la nostra.
Sfogliando le pagine che seguono, vi renderete conto della qualità degli scritti antologizzati, prosa e poesia, e inoltre potrete rendervi conto della loro provenienza geografica, da Messina a Treviso, da Savona a Caserta. E anche delle promesse degli autori in erba. A dimostrazione dell’attenzione del mondo delle lettere per la nostra piccola realtà e del fatto che la cultura non ha delimitazioni geografiche e non cede ad alcun tipo di campanilismi.
La qualità dei testi, ripeto, è elevata e i temi sono vari. Certo, forse una giuria diversa avrebbe fatto scelte diverse, forse, anzi certamente, tra i testi concorrenti che, nell’economia di questo volume, non è stato possibile inserire, ce n’erano di validi, che indubbiamente meritavano. Ma comunque non escludiamo poter avere l’occasione di premiarne gli autori in una prossima edizione.
Sia per le poesie, sia per i testi narrativi, possiamo dire che diversi sono gli stili, diversi i contenuti, ma sempre si tratta di testi di valore e non escludiamo, anzi ne siamo convinti, che alcuni autori, se non tutti, lasceranno delle tracce nelle storie della letteratura.

Amerigo Iannacone